Attività
Attività con la Comunità
La Comunità del Socrate è composta da una sessantina di immigrati, uomini e donne rifugiati politici provenienti principalmente dall'Eritrea e dal Sudan.
Con loro dal 2011 Ingegneria Senza Frontiere ha iniziato un percorso di conoscenza e di consapevolezza avente delle finalità che sono andate oltre quelle meramente progettuali.
Il cammino di crescita reciproca e di integrazione, basato sulla fiducia, sul senso civico e sulla cooperazione è stato e viene tutt'ora promosso da una serie di attività e iniziative a beneficio della Comunità che la vedono oggetto e soggetto attivo delle varie occasioni di incontro: cene e pranzi conviviali, cineforum, corsi di lingua italiana, censimenti, attività di pulizia, risistemazione e recupero di parti della struttura diventano lo strumento attraverso il quale vengono promossi la rigenerazione degli spazi e la coesione sociale tra le diverse realtà.
Vedi le foto e approfondisci la sezione delle Attività con la Comunità
La Comunità del Socrate è composta da una sessantina di immigrati, uomini e donne rifugiati politici provenienti principalmente dall'Eritrea e dal Sudan.
Con loro dal 2011 Ingegneria Senza Frontiere ha iniziato un percorso di conoscenza e di consapevolezza avente delle finalità che sono andate oltre quelle meramente progettuali.
Il cammino di crescita reciproca e di integrazione, basato sulla fiducia, sul senso civico e sulla cooperazione è stato e viene tutt'ora promosso da una serie di attività e iniziative a beneficio della Comunità che la vedono oggetto e soggetto attivo delle varie occasioni di incontro: cene e pranzi conviviali, cineforum, corsi di lingua italiana, censimenti, attività di pulizia, risistemazione e recupero di parti della struttura diventano lo strumento attraverso il quale vengono promossi la rigenerazione degli spazi e la coesione sociale tra le diverse realtà.
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Attività con la Cittadinanza e percorso istituzionale
Il coinvolgimento attivo degli enti locali su piani di intervento complementari a quello delle attività con la Comunità è essenziale per attivare il processo di autorecupero dell’ex Istituto “Socrate”, immobile tutt’ora di proprietà pubblica del Comune di Bari.
Il percorso che si sta intraprendendo è finalizzato da un lato a definire l’idea progettuale nei suoi molteplici aspetti tecnici e sociali, dall'altro a raccogliere i contributi, le osservazioni e l’interesse dei vari soggetti istituzionali coinvolti dagli interventi proposti, ognuno in relazione alle proprie competenze.
Per aggiornarti e seguire l'iter del Percorso con la Cittadinanza e le istituzioni clicca qui.
Il coinvolgimento attivo degli enti locali su piani di intervento complementari a quello delle attività con la Comunità è essenziale per attivare il processo di autorecupero dell’ex Istituto “Socrate”, immobile tutt’ora di proprietà pubblica del Comune di Bari.
Il percorso che si sta intraprendendo è finalizzato da un lato a definire l’idea progettuale nei suoi molteplici aspetti tecnici e sociali, dall'altro a raccogliere i contributi, le osservazioni e l’interesse dei vari soggetti istituzionali coinvolti dagli interventi proposti, ognuno in relazione alle proprie competenze.
Per aggiornarti e seguire l'iter del Percorso con la Cittadinanza e le istituzioni clicca qui.
Attività progettuali
L'ex Istituto Socrate è un edificio che offre una molteplicità di potenziali occasioni di sperimentazione progettuale, da un punto di vista architettonico- ingegneristico, tecnico e artistico.
Destinata a diventare un cantiere a cielo aperto, un caso pilota di autorecupero sociale, la struttura allo stato attuale si presenta come il substrato ottimale per l'innesto di diversi laboratori di autocostruzione edilizia e artigianale nonché di sperimentazione di tecnologie appropriate.
Ingegneria Senza Frontiere-Bari a questo proposito mira al coinvolgimento di associazioni, gruppi di studenti, di lavoratori o di volenterosi per pianificare, in un orizzonte immediato, attività finalizzate al miglioramento fisico della struttura, delle sue dotazioni e in generale delle condizioni di vita dei suoi occupanti. Alcune azioni per il raggiungimento di questi obiettivi potrebbero essere la realizzazione di arredi tramite riuso creativo per la ridefinizione degli spazi interni, la costruzione di stufe e forni in terra cruda per agevolare la climatizzazione in regime invernale o per l'auto-produzione di cibo, la creazione-gestione di un orto comunitario, la messa a punto di sistemi di distribuzione interna di acqua e di uso dei servizi igienici.
Se sei interessato a sviluppare una o più di queste tematiche progettuali con il Progetto Socrate contattaci.
L'ex Istituto Socrate è un edificio che offre una molteplicità di potenziali occasioni di sperimentazione progettuale, da un punto di vista architettonico- ingegneristico, tecnico e artistico.
Destinata a diventare un cantiere a cielo aperto, un caso pilota di autorecupero sociale, la struttura allo stato attuale si presenta come il substrato ottimale per l'innesto di diversi laboratori di autocostruzione edilizia e artigianale nonché di sperimentazione di tecnologie appropriate.
Ingegneria Senza Frontiere-Bari a questo proposito mira al coinvolgimento di associazioni, gruppi di studenti, di lavoratori o di volenterosi per pianificare, in un orizzonte immediato, attività finalizzate al miglioramento fisico della struttura, delle sue dotazioni e in generale delle condizioni di vita dei suoi occupanti. Alcune azioni per il raggiungimento di questi obiettivi potrebbero essere la realizzazione di arredi tramite riuso creativo per la ridefinizione degli spazi interni, la costruzione di stufe e forni in terra cruda per agevolare la climatizzazione in regime invernale o per l'auto-produzione di cibo, la creazione-gestione di un orto comunitario, la messa a punto di sistemi di distribuzione interna di acqua e di uso dei servizi igienici.
Se sei interessato a sviluppare una o più di queste tematiche progettuali con il Progetto Socrate contattaci.
